MC KENZIE

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La Terapia McKenzie è un metodo di diagnosi e terapia meccanica essenzialmente per disturbi della colonna vertebrale. Il metodo si basa principalmente sul mantenimento di posture corrette e sull'esecuzione di alcuni specifici esercizi per trattare alcune forme di mal di schiena e di collo, quelle cioè causate da cause di tipo meccanico, legate cioè al mantenimento di posture scorrette o all’esecuzione di movimenti dannosi.

Esso è basato su 3 indivisibili canoni:

  • analisi specifica individuale, tramite una scrupolosa anamnesi ed un dettagliato esame clinico-funzionale, con conseguente classificazione del disturbo meccanico della colonna vertebrale (Sindrome da postura, Sindrome da disfunzione, Sindrome da derangement);
  • trattamento (ma soprattutto auto-trattamento), in relazione al disturbo del paziente ed alla sindrome classificata. Il fisioterapista interverrà con mobilizzazioni solamente quando il risultato dell’autotrattamento non sarà soddisfacente, o in casi di blocchi articolari specifici;
  • prevenzione di episodi futuri e di recidive, tramite una profilassi meccanica.

Lo scopo della terapia McKenzie quindi è, in primo luogo, risolvere l’episodio acuto, oltre che insegnare al paziente ad evitare le recidive tramite un programma di igiene vertebrale costituito da esercizi semplici da eseguire e da posture corrette da adottare durante il lavoro o lo studio, in macchina, nelle attività di vita quotidiana.

Gli esercizi prescritti mirano a migliorare la struttura ed il funzionamento dei tessuti molli, danneggiati da atteggiamenti innaturali, a riprendere e a mantenere una posizione corretta. Se eseguiti correttamente, a poco a poco comportano una sensibile diminuzione del dolore che, dalle zone più “periferiche” del nostro corpo, si porta più vicino alla colonna vertebrale, fino a scomparire gradualmente.

Il trattamento McKenzie è basato sull’informazione e l’educazione del paziente, fondamentali per la sua partecipazione attiva. Una volta che si è ottenuto un miglioramento, è opportuno proseguire sulla buona strada, cercando di mantenere sempre, da seduti o in piedi, una postura corretta, con la testa diritta e la schiena che mantiene la lordosi fisiologica.

Questo metodo è indicato soprattutto per le persone che durante la giornata assumono posizioni sbagliate e che soffrono di dolori (anche non costanti) al collo, alla schiena o irradiati. E’ invece meglio non praticare questi esercizi nei seguenti casi: se i problemi alla schiena e al collo sono la conseguenza di un trauma o di un incidente recente se si è soggetti ad uno stato di malessere generale.